Inganni o incantesimi? La questione è sottile e spesse volte confusa,
perché le creature fatate confondono il dispetto per gioco.
Ma niente paura, chi ne è stato vittima può assicurare che
si è trattato per lo più di un'illusione.
Appunto, l'illusione sembra essere spesso una delle abilità
Sono moltissime le storie che riportano questi magici sortilegi delle Fate.
Per questo negli anni, ma sarebbe meglio dire nei secoli,
si sono ricercati metodi e funzioni per rompere questi incantesimi fatati.
Possono bastare piccoli rimedi tramandati nei racconti e ricordi di quella gente che
non ha mai dubitato della presenza delle fate.
Ghirlande di margherite (ottime contro gli scherzi delle fate)
Lino sul pavimento (ricordiamo che esiste un lino alpino definito come Il Lino delle Fate)
Scarpe disposte con la punta in direzione opposta al letto.
Una calza sotto il letto
Un rametto di erica
Bruciare Biancospini sulla cima di una collina delle fate
Iperico è per antonomasia l'erba più potente usata
nella notte si S. Giovanni contro gli spiriti erranti.
Un fenomeno usato dal Piccolo Popolo per far fuggire gli intrusi
Questo fenomeno si manifesta come un vento di tempesta,
impetuoso e ruggente che si leva all'improvviso e senza preavviso.
Oppure, appare come una strana folata che fa accadere qualcosa di straordinario.
Questo forse, perché il vento è riconducibile al simbolo antico della Vita
Così potrebbe accadere che lo stormire di fronde e rami di un albero nel bosco
smosso dal Vento Fatato, possa portare un implicito messaggio per Voi
(sempre che siate disposti ad ascoltare i suoni naturali del bosco).
Altro noto scherzetto delle fate è quello di utilizzare i poteri dell'Erba Fatata così che,
quando un comune mortale calpesta una zolla di quest'erba ,
In fine non chiedeteci certezze su quanto vi abbiamo appena raccontato ;
ciò che più conta è la tradizione che a noi ci è stata tramandata,
perché ciò che di certo sappiamo è :
"Solo una cosa è certa che nulla è certo!"
(Da Bosco delle Fate)
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